Il museo del comunismo
Il museo del comunismo il cui nome e‘ il museo della vita in PRL cioe’( Repubblica Popolare Polacca). La Reppublica Popolare Polacca, il cui lasso di tempo va dagli anni 1952–1989, fu il nome ufficiale dello stato polacco durante i tempi del comunismo.
In realta‘ non si tratta di un museo narrante la storia del comunismo in Polonia, ma che invece ci possa far viaggiare a ritroso nel tempo e in qualche modo poter “toccare” personalmente quella vita.
Gia‘ entrando viene percepita la sensazione di trovarsi in un altra realta‘,di come poteva apparire la vita dei nostri genitori e nonni senza la flat tv, auto elettriche, social media e quant’altro. Si puo‘ scoprire cos’eranol‘acqua chiamata “tubercolosi” e ”la bionda polacca”.
Come poter comunicare senza avere un telefono cellulare o come poteva viaggiare una famiglia di 5 persone in una 126.
In realta‘ molte di queste cose anche gli oggetti di uso quotidiano,erano uguali ormai in tutta Europa negli anni 60–70-80, ma ci sono anche le “nostre” realta‘ polacche di quei tempi, a volte buffe, particolari, a dir poco stravaganti.
Essendo anche io nata in quei tempi, a volte visitando il museo insieme ai turisti, pian piano affiorano i ricordi e la che allora ci si diverte un mondo raccontando le svariate situazioni che oggi potrebbero sembrare davvero molto buffe.
L‘interno del museo del comunismo.
Il museo del comunismo e in qualche modo un museo “interattivo”. Dove possiamo trovare l’interno di un appartamento, di un asilo nido, di un negozio o di un bar di quell‘epoca e conoscere un momento particolare nella storia della Polonia. Quando sugli scaffali dei negozi regnava solamente l‘aceto e la gente stava delle ore in fila per poter comprare un rotolo di carta igienica. Quando ogni bambino sognava le scarpe “Relax”, che forse per un occidentale non dicono niente e non hanno alcun significato, ma per noi “bambini polacchi” rappresentavano un simbolo di lusso.
All‘interno del museo vi troviamo anche un bar, dove poter assaggiare un caffe‘ molto particolare, “ alla turca”, l‘unico caffe’ che si beveva in Polonia all‘epoca, ma voglio precisare che finora nessuno dei miei turisti ha avuto “ il coraggio” di assaggiarlo.
Il Museo del comunismo è un luogo che sicuramente vale la pena di prendere in considerazione visitando Varsavia, e che pone vivo interesse in un’area relativamente piccola raccontando uno spaccato di storia realmente appassionante.