Museo dei Neon di Varsavia
Nall‘elenco dei 12 migliori musei d‘Europa pubblicato dal quotidiano britannico “The Guardian” e‘ stato inserito anche il Museo dei Neon di Varsavia.
Per capire il significato dei neon in Polonia, bisogna tornare a ritroso nel tempo nel periodo del “comunismo”,di una allora Varsavia grigia,triste e perennemente scura. La pubblicità era praticamente inesistente e solo i proprietari dei locali potevano posizionare piccoli segni di illuminazione nelle vetrine dei loro negozi.
L’atmosfera del disgelo politico a cavallo tra il 1955 e il 1956 con le nuove normative consentirono l’uso di grandi forme di pubblicità,di cui la decisione delle autorità di illuminare la capitale. Furono queste le ragioni della rigogliosa fioritura delle luminarie al neon nelle strade di Varsavia. In pratica i neon diventarono simbolo della liberta‘,dando alla Varsavia di quel tempi il carattere di una moderna città Europea.
I progettisti dei neon erano degli architetti e grafici eccezionali, proiettando questa linea che avrebbe dovuto essere conforme con i parametri architettonici della citta’.
Gli anni ’80 misero fine all’era del neon che pian piano stava scompendo dalle strade polacche.
La crisi economica iniziata alla fine degli anni ’70 e la legge marziale durata nel 1981–1983 contribui a tutto cio’.
I neon vennero colpiti anche dal lento ma costante declino economico e politico della Repubblica Popolare Polacca, nonché dal risparmio nel consumo elettrico. Quindi quest’ultimi che avevano dato a loro volta “luce” alla citta,‘finirono nel dimenticatoio.
La storia del Museo dei Neon di Varsavia ebbe inizio nel 2005 quando una artista fotografa Ilona Karwińska salvo’ dalla distruzione l’insegna al neon dell’ex negozio “Berlino,” dando inizio alla collezione di ben quasi 100 neon recuperati in tutto il Paese.
Prese vita cosi dal 2012 uno dei pochi musei di neon al mondo. In museo si trova nel quartiere Praga sud,nei vecchi stabilimenti industrali il che rende anche l‘atmosfera interna molto particolare e unica nel suo genere.