Il signore che ha ricostruito Varsavia

Cosi ho deci­so di inti­to­la­re il mio post : „il signo­re che ha rico­strui­to Varsavia”.

Di chi si trat­ta? Chi sareb­be que­sto signo­re misteriorso? 

Dovrem­mo ren­de­re gra­zie a que­sta per­so­na se il cen­tro sto­ri­co di Var­sa­via ha potu­to ripren­de­re i fasti di un tempo,venendo attual­men­te rico­no­sciu­to ed inse­ri­to nel­la lista del Patri­mo­nio dell‘Unesco.

Il signo­re che ha rico­strui­to Var­sa­via e‘ Jan Zach­wa­to­wicz, e a lui vie­ne dedi­ca­ta una sta­tua inau­gu­ra­ta il 4.03 di que­st’ anno.

Era un archi­tet­to, pro­fes­so­re alla Facol­tà di Archi­tet­tu­ra del Poli­tech­ni­co di Var­sa­via, esper­to in sto­ria dell’architettura polacca.

Nel 1945, Jan Zach­wa­to­wicz fu nomi­na­to a capo dell‘ Asso­cia­zio­ne per la Rico­stru­zio­ne del­la Capi­ta­le, dive­nen­do­ne anche con­ser­va­to­re gene­ra­le dei monu­men­ti storici,

Era un uomo che ha dedi­ca­to tut­ta la sua vita ai monu­men­ti e alla loro protezione. 

Gra­zie al suo lavo­ro e alle sue capacità,la Cit­tà Vec­chia e il Castel­lo Rea­le di Var­sa­via han­no potu­to cosi ripren­de­re tut­to il loro anti­co splendore

Var­sa­via ven­ne rasa al suo­lo qua­si nel­la sua tota­li­ta’. Alla fine del­la rivol­ta di Var­sa­via del 1944 i tede­schi costrin­se­ro tut­ti gli abi­tan­ti ad abban­do­na­re la citta‘.Con lan­cia­fiam­me e dina­mi­te ven­ne ridot­to in pol­ve­re tut­to cio‘ che rima­ne­va anco­ra in piedi. 

La distru­zio­ne di Var­sa­via nel dopo­guer­ra fu così devastante,che mol­ti spe­cia­li­sti dall’estero dis­se­ro che anche le gene­ra­zio­ni a veni­re non sareb­be­ro sta­te in gra­do di rimuo­ve­re la tota­li­ta’ di tut­te que­ste rovi­ne. 

Inve­ce il prof.Jan Zachwatowicz,stando in pie­di davan­ti alle mace­rie del cen­tro storico,devastato dal­la vista di esso,disse: “E noi lo ricostruiremo !” 

Ha deci­so di rico­strui­re nono­stan­te tutto,combattendo con­tro tut­to e tut­ti per man­can­za di fon­di, burocrazia,la non favo­re­vo­lez­za del­lo sta­to comu­ni­sta, insom­ma con­tro ogni ragione.

La sua fu una deci­sio­ne estre­ma­men­te com­ples­sa ed audace,completamente pio­nie­ri­sti­ca nel mondo,trovando all‘epoca non pochi a cre­de­re in un successo. 

Spes­so i turi­sti attra­ver­san­do le vie del cen­tro sto­ri­co, sor­ge loro spon­ta­nea una doman­da, dicen­do­mi, che se non gli aves­si det­to che tut­to que­sto e’ sta­to total­men­te rico­strui­to , avreb­be­ro pen­sa­to che tut­to fos­se ori­gi­na­le. E‘ dif­fi­ci­le da crederci .

Oggi il signo­re che ha rico­strui­to Var­sa­via ha rice­vu­to final­men­te l‘omaggio di cui meri­ta­va. Cam­mi­na len­ta­men­te lun­go le mura diri­gen­do­si ver­so il suo castel­lo, pen­sie­ro­so o maga­ri solo disin­vol­to, chissa‘.