Parchi, giardini e residenze reali
Parchi, giardini e residenze reali a Varsavia
Varsavia e‘considerata una citta’ molto verde. La ricerca di un portale di viaggi olandese mostra che ci sono quasi 110 mq per ogni suo abitante.
Questo risultato la colloca al dodicesimo posto nella classifica delle città più verdi tra le cinquanta destinazioni turistiche più attraenti in tutto il mondo.
A Varsavia ci sono circa 80 parchi con una suerficie totale di quasi 800 ettari. Variando non solo per le loro dimensioni, ma anche per i periodi in cui sono sorti,nonche’ per gli stili dominanti dell’epoca.
Naturalmente, il parco più famoso di Varsavia è il Parco dei Bagni Reali ( Łazienki), ex residenza estiva del re Stanislao August Poniatowski, oggi luogo preferito sia dai residenti che dai turisti.
Il re, diventando proprietario dei suddetti terreni, vi fece costruire una bellissima residenza estiva, facendosi aiutare da diversi famosi architetti,tra di loro spicca l’ italiano Domenico Merlini ‚il quale progetto’ per lui una molteplicita’ di altri edifici della citta’.
La superficie del parco e‘ di quasi 80 ettari e non per caso viene considerato il polmone verde della capitale.
I Varsaviani vi passano praticamente quasi tutti i fine settimana passeggiando lungo i suoi sentieri sopratutto durante la stagione estiva, cercando un po’ di refrigerio nel verde della sua natura.
I turisti ci vengono per visitare sopratutto attratti dal famoso neoclassico Palazzo sull‘Acqua, testimone della maestosita‘ della Varsavia del ‘700.
Passeggiando nel parco si possono avere diversi incontri per cosi dire ravvicinati con simpaticissimi scoiattolini, che gironzolano di qua e di la, si avvicinano tranquillamente ai sorpresi e divertiti passanti, da non dimenticare di portare con se delle noccioline, cibo molto gradito da questi vivacissimi animaletti.
Dal 1926 al Parco dei Bagni Reali vi sorge il monumento a Fryderyk Chopin.
Nel periodo estivo tutte le domeniche davanti al monumento hanno luogo bellissimi concerti del famoso compositore, eseguiti da grandi pianisti provenienti da ogni parte del mondo.
Palazzo Wilanów
Da non perdere la residenza Wilanów, maestoso palazzo reale in stile barocco appartenente al re Giovanni III Sobieski, il quale vi fece costruire la sua residenza estiva, a cui diede il nome di Villa Nova. Non essendo stato distrutto durante il conflitto mondiale, oggi apre i suoi i fastosi interni di opere d’arte ai visitatori.
Tutt’ intorno al palazzo vi sorge il pittoresco parco in stile francese, che nei periodi invernali durante le festivita’ viene illuminato da una miriade di luci diventando a dir poco fiabesco, dunque da qui il nome „ giardino delle luci”.
Parco Sassone
Invece il piu‘ antico parco pubblico della citta,i giardini sassoni, aperti nella prima meta‘ del 700‘ e‘ uno dei primi parchi al mondo ad essere stato reso accessibile al pubblico.
Il nome e’ stato preso dall’ omonimo palazzo, fatto costruire da uno dei re dalla dinastia sassone. Oggi della costruzione, distrutta purtroppo durante la guerra ne rimane solo un frammento di portici con la Tomba del Milite Ignoto.